Angina per Zielinski, con il calciatore polacco che tiene in ansia la sua Nazionale e il Napoli.
Ansia per Piotr Zielinski che ha abbandonato il ritiro della nazionale polacca a causa di un problema di salute. Il medico della nazionale polacca, ha diagnosticato al giocatore un caso di angina, un’infiammazione alla gola, da non confondere con l’angina pectoris.
Piotr Zieliński z powodu choroby opuścił zgrupowanie reprezentacji Polski. Lekarz reprezentacji Polski zdiagnozował u zawodnika anginę. Pomimo niezwłocznego podjęcia leczenia stan piłkarza nie poprawił się na tyle, aby mógł brać udział w treningach i wtorkowym meczu. W związku z… pic.twitter.com/zYmiOzkUXj
— Łączy nas piłka (@LaczyNasPilka) November 19, 2023
A comunicarlo è stata la stessa nazionale polacca con un comunicato ufficiale: “Piotr Zieliński ha lasciato il ritiro della nazionale polacca a causa di un malessere: il medico della nazionale polacca ha diagnosticato al giocatore l’angina. Nonostante le cure immediate, le condizioni del giocatore non sono migliorate abbastanza da consentirgli di prendere parte all’allenamento e alla partita di martedì. Pertanto, Piotr Zieliński è tornato al club”.
Angina per Zielinski: cosa è stato diagnosticato al giocatore del Napoli
Cos’è l’angina? Nel linguaggio medico, rappresenta una denominazione generica per i processi morbosi che coinvolgono il palato molle, l’ugola e le tonsille, caratterizzati da dolore e sensazione di costrizione alle fauci, difficoltà nella deglutizione e spesso accompagnati da febbre.
L’angina: sintomi, cause e cure I sintomi tipici dell’angina includono mal di gola, difficoltà nella deglutizione, malessere generale e febbre, molto simili a quelli di una tonsillite. Nel caso in cui l’angina sia di natura batterica (ad esempio causata dallo streptococco), è necessaria una visita medica e, se prescritti, l’assunzione di antibiotici. È importante bere molta acqua per favorire il processo di guarigione.
Se l’angina è di natura virale, il trattamento è principalmente sintomatico, e solitamente si risolve in circa una settimana. In casi di angina grave e ricorrente, soprattutto nei bambini, può essere raccomandata la rimozione delle tonsille, sebbene questa pratica sia più rara negli adulti.